Questa storia inizia da lontano ed è una storia di famiglia, di origini, di passato che bussa la porta al presente e lo fa ritornare indietro dove tutto era cominciato. Ma mi spiego meglio.
Il centro di questa storia è Rittana, un piccolo paesino della Valle Stura, con poche anime residenti ma che si vuole fare spazio ed emergere. La famiglia di Debora, l’esplosiva donna che gestisce “Andata e Ritorno”, un alimentari dove è possibile, gustare panini e avere un servizio bar, è originaria di questo comune alpino. Per quindici anni lavora a Sant’Anna di Valdieri e gestisce un locale, molto simile a quello odierno, ma si stanca, sente che è il momento di lasciar stare, occuparsi della famiglia e smettere questo tipo di lavoro. Si ferma per qualche anno, continuando a lavorare presso terzi ma qualcosa cambia.
La vecchia casa di famiglia, appartenuta alla nonna di Debora, ed un tempo osteria del Paese, viene messa in vendita, e la mamma insiste perchè sia lei a prenderla. Si tratta di una casa molto grossa, da ristrutturare, quindi grandi spese e molti lavori da fare. Un’idea che a Debora non sembra buona, non ha più voglia di mettersi in gioco!
Nonostante il no di Debora, la mamma la acquista e gliela regala! Un dono inaspettato che provoca malumori in famiglia e che Debora, in quel momento, vede come un peso, un problema. Lei vive a Borgo da sempre, la casa è in un piccolo paesino sperduto, c’erano spese e tutto sembra un costo e non un’opportunità. Ma se qualcosa deve cambiare tutto rema a favore del cambiamento e così, il sindato del paese, Giacomo Doglio, fa visita a Debora e tra loro inizia una collaborazione e nasce un’amicizia.
In paese mancava un locale, l’alimentari, gestito fino a 12 anni prima, dalla zia di Debora, ma da tempo era chiuso e la piccola borgata alpina, insieme al suo primo cittadino, aveva fame di rivivere, di dare un servizio ai suoi residenti, di offrire al turista la possibilià di un caffè, un panino e di conoscere questo bel borgo di montagna.
Dove ora sorge “Andata e Ritorno” , quarantanni fa c’era la nonna di Debora che gestiva un’osteria. Ecco che il passato ha bussato al presente e Debora ha sentito il lei la voglia di far crescere questo progetto, quella spinta che parte dal cuore e non ti ferma più, ti fa dimenticare le perplessità dell’inizio e ti dà la forza e la voglia di arrivare alla fine! Non tutti posseggono questa spinta interiore, ma le persone di cuore come Debora, ci mettono l’anima e arrivano fino in fondo.
Ma ora parliamo di “Andata e Ritorno”, un nome particolare che per Debora significa : se passi di qua e ti trovi bene ritorni, mentre per il sindaco è stato il segno di un lasciare le origini per poi fare ritorno, entrambi con un significato, entrambi giusti e d’effetto.
Il locale è piccolo, accogliente, denso di particolari unici che ti fanno sentire in altri tempi e ti senti come a casa. Mentre Debora si racconta, entrano parecchi clienti, sono di casa, scambiano due parole, non c’è la sterilità emotiva dei grandi locali cittadini, qui ci si conosce tutti per nome, ci si racconta un pezzo di vita, si scambiano saluti, sorrisi e notizie del paese. Tutti entrano accolti dal sorriso di Debora, dalla sua gioia trascinante e dalla sua felicità coinvolgente. Stare dietro un bancone non è per tutti, vuol dire saper accogliere, cogliere le sfumature riflesse nel cliente, essere empatici e sapersi districare con tutti i tipi di clientela. Gestire un negozio è un mestiere, una vocazione che si ha dentro e Debora, in questo campo ci sa davvero fare. La voglia di ritornare nasce spontaneamente.
Che prodotti puoi trovare da “Andata e Ritorno”? Un po’ di tutto ma anche alcuni prodotti di nicchia che fanno parte del consorzio “Montagnam”, un marchio nato in Valle Stura che raggruppa alcuni produttori locali e che offre prodotti di qualità, artigianali e che hanno al loro interno tutta la passione e l’autenticità di chi li produce. Sono prodotti di vario tipo: Il miele dell’Apicoltura Fossati I formaggi di Marta e della sua azienda Bars Chabrier I formaggi di Andrea dell’azienda Fiori dei Monti Le verdure e preparati di Giulia dell’azienda Germinale I prodotti derivati dal Garrone Rosso di Remo, Stefano e MArinella dell’Arbol La frutta e la verdura fresca di Ilda della Fragolina
Scegliendo i prodotti Montagnam, si sceglie di continuare a far vivere la montagna, si valorizza la collaborazione tra delle realtà diverse ma che hanno saputo unirsi, si sceglie un prodotto di cui si può conoscere il produttore, la sua storia e come lavora. Debora ha scelto di vendere questi prodotti perchè fin da subito ha condiviso questo progetto e sarà lieta di farteli conoscere magari sorseggiando un caffè nel suo locale.
La montagna è ricca di produttori e molti lavorano rispettando la tradizione ma creando con innovazione. Montagnam ci fa conoscere delle realtà autentiche. Tutti i prodotti in vendita li trovi su http://www.montagnam.com
Mi sono seduta in questo angolo, il calore della stufa mi ha coccolato per qualche ora, tra un cliente e l’altro ho provato a chiudere gli occhi e andare indietro nel tempo, chissà che voci c’erano nella locanda della nonna?. Mentre sorseggiavo un ottimo the, ho aspettato che Debora si raccontasse, ho immaginato i tempi passati e ho visto, come molti particolari nel locale, li richiamano. E’ stato bello sentirle dire che qui ha trovato il suo spazio, che la sera si addormenta serena, magari con poco incasso, ma libera di pensieri, che questo mondo che si è creata è alla sua misura e che ama quello che fa ogni giorno, che di questi tempi non è da poco. Nei suoi pensieri un ricordo alla nonna, che in quella locanda ha fatto la sua storia e che oggi sarebbe orgogliosa di sua nipote, ed un sentito ringraziamento a sua mamma, che ha voluto valorizzare un bene di famiglia e ha creduto nella figlia, sostenendo ogni suo passo.
Rittana è una piccola perla della Valle Stura, un paesino che negli ultimi anni si sta rinnovando, una tappa che si può fare verso Paraloup e le sue escursioni. Il locale di Debora dà un valore aggiunto a questa frazione alpina e mi auguro che sempre più persone lo conoscano e lo sostengano perchè patrimonio alpino!
“Andata e Ritorno” è su Facebook http://www.facebook.it/AndataeRitorno.OrsoDebora e su instagram http://www.instagram.com/andataeritorno
Un’altra storia di vita, di valorizzazione del territorio e la conoscenza di una persona solare e accogliente, Debora, che dietro al suo sorriso nasconde un grande cuore. Alla prossima settimana, altre storie aspettano di essere cacciate!
5 Comments
Quando meno te lo aspetti il passato ed il presente si intrecciano insieme verso il futuro….
Un’altra bella storia resistente….
Brava Cinzia
Brava Cinzia ,hai saputo leggere anche con il cuore ?, sono la mamma di Debora sono felice e orgogliosa di ciò che ha saputo costruire Debora, sono grata alla mia nonna Anin d lu Dis che ha costruito questa casa più di 100 anni fa con una mentalità all avanguardia per farne un osteria, alla mia mamma che ha portato avanti l attività per più di 40 anni ,a mia sorella Germana che oltre all osteria ha gestito un negozio di alimentari, ai miei Fratelli Adriano e Nini che Rittana l ‘hanno tanto amata , a chi sa apprezzare i preziosi vantaggi che può offrire la montagna
Grazie Bruna..é stato un vero piacere scrivere questa storia perché con queste storie si fa conoscere la gente vera e le nostre belle montagne!
È meraviglioso quando si trova la volontà di far riviere un bene di famiglia .
Brava Cinzia ,che con la tua passione per scrivere dai a noi lettori una speranza di vita …
Rittana : il paesino dove e nata la mia nonna materna , e un pezzetto del mio ?? è lì.
che bello Nadia..non lo sapevo! Allora ti tocca un caffè da Debora! ?