Ci sono dei posti a cui sono particolarmente legata, dei posti che sembrano esistere da sempre. Il piccolo locale, di cui vi voglio raccontare oggi, è uno di questi. E’ un posto che profuma di montagna, risate e passato. Un posto che mi ricorda l’infanzia e l’estate, ma anche Natale e la neve: perchè è meraviglioso in tutte le stagioni dell’anno. Un locale che da trent’anni offre ai suoi clienti il suo delizioso piatto forte: le crepes!
È da tempo che frequento questo posto, anche perchè si trova in Valle Stura, in frazione Strepeis, Bagni di Vinadio – Cuneo ed ogni volta che sono entrata mi sono sempre sentita accolta e due chiacchiere con Mario, il titolare, non sono mai mancate! Però, mai mi ero soffermata a conoscere la sua storia. Questo viaggio tra le montagne mi ha aperto le porte tra passato e presente ed è in luoghi come questo, dove la mia memoria antica si affaccia, che vivono e resistono da decenni, nonostante tutto, che mi piace soffermare la mia attenzione, per farli conoscere in un modo diverso da chi , da sempre li frequenta ma non si è mai chiesto chi c’è dietro!
La storia di questo locale parte da lontano ed arriva fino ad oggi incrociando tante vite. Se entri in Creperie, oggi, ad accoglierti ci sono Desy e Mario.
Desy è una ragazza solare, empatica, che ama il contatto con la gente, lavora in creperie dal 2016. Conosce i Bagni di Vinadio da tempo, perchè spesso ci trascorreva qualche giorno di vacanza. Originaria di Torre Mondovì (CN) la sua settimana era davvero impegnativa: al mattino teneva la contabilità per un idraulico, al pomeriggio dava ripetizioni di matematica e nel week end lavorava presso un agriturismo come cameriera.
Nel 2015, single e stanca, cerca un luogo dove poter trovare pace e relax e si ricorda di quel piccolo paesino di montagna, della Valle Stura, dove spesso trascorreva momenti sereni. La sua voglia di montagna, di natura, di passeggiate solitarie nel silenzio la porta a ritornare nella creperie e qui ritrova Mario, un tempo l’uomo dietro alla piastra delle Crepes, ora la persona con cui inizia una relazione e con cui troverà una nuova vita.
Nel 2016 il salto nel buio e la decisione di rimanere a vivere in montagna, con Mario, e di gestire con lui la piccola creperie. Un cambio incentivato dal lasciare alle spalle un vita faticosa, monotona e molto impegnativa. Ora Desy ha trovato il suo spazio! Non ha faticato a sentirsi a casa, perchè è Mario a farla sentire nel posto giusto.
La stanchezza di un lavoro che spesso la obbliga a molte ore di servizio senza riposo viene cancellata dalla possibilità di vivere in montagna, camminare, trovare pace e serenità nella tranquillità più assoluta, che solo l’ambiente montano può dare in certi periodi dell’anno.
Desy e Mario sono una coppia strana. Lei allegra, cordiale , pronta alle chiacchiere e dispensatrice di sorrisi per ogni cliente. Mario più taciturno, alcune volte immerso in mille pensieri, apparentemente distaccato, ma alle sue spalle tanta strada percorsa! Ci sono trent’anni di vita in questo posto.
Trent’anni che lo hanno visto crescere, mettere radici, sposarsi, diventare papà, perdere la donna che amava in un incidente in montagna, ricostruirsi da capo, dopo il dolore e con due figli piccoli da crescere, ma rimanere al suo posto, a fare crepes nonostante tutto!
La creperie nasce come bar/discoteca nel 1985. Inizia la sua vita come luogo di aggregazione, svago e ritrovo della Valle. Nel 1987 diventa creperie e rimane così fino ad oggi.
Nel 1989 Mario dalla Liguria, si trasferisce in questa località, per vivere nella casa del papà, mancato prematuramente mentre lui era appena diciassettenne. Mario nasce al mare, a Sanremo, ma da sempre frequenta la montagna! Il papà cacciatore si innamora della Valle Stura, ed acquista una casa ai Bagni di Vinadio, in cui Mario deciderà poi di vivere. Qui conosce Eliana, inizia a lavorare con lei nella creperie e si ferma iniziando la sua vita montanara. Nel 1993 si sposa, poi arrivano due splendidi figli, che ancora oggi vivono in questo posto. Tutta la famiglia vive su questo locale, piano piano i clienti diventano amici e la creperie nel corso degli anni diventa un posto conosciuto da tutti.
Ci sono molte persone che partono dalla città per gustare una crepes in questa piccola perla, perchè si mangia vista montagna, perchè d’inverno un caldo caminetto scalda il cuore e magari, se nevica, tutto diventa ancora più magico e romantico.
Sono anni che questo posto resiste, che va avanti nonostante tutto, che le crepes sono sempre ottime e speciali. Con il tempo, Mario, ha migliorato la ricetta garantendo un prodotto croccante fuori e morbido dentro. Le materie prime utilizzate sono sempre di prima qualità e scelte da fornitori locali.
Mario con passione da 30 anni prepara le sue crepes, ormai conosce la ricetta, i gesti, i tempi di cottura come le sue dita, ma ciò che conta è che, nonostante sia passato così tanto tempo, questo lavoro ancora lo appassiona tanto da avere voglia di sperimentate nuovi ingredienti e nuovi impasti.
C’è un menu davvero fornito, con gusti dolci e salati. Si possono gustare ottime birre, tisane particolari e gelati. La creperie si trova anche su instagram: http://www.instagram.com/bar_creperie_strepeis .Si tratta di un locale piccolo, per essere sicuri di riuscire a gustare le favolose crepes è meglio prenotare a questo numero 392 0334632
Ci voleva un vento nuovo perchè la creperie continuasse la sua strada. Un vento colorato ed accogliente come il sorriso di Desy che si doveva incontrare con quello esperto e tenace di Mario, perchè insieme sono tutto ciò che rende questo posto perfetto così com’è da trent’anni.
Una frase di Luigi Pirandello dice: “Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io. Vivi il mio dolore, i miei dubbi, le mie risate. Vivi gli anni che ho vissuto io e cadi là dove sono caduto io e rialzati come ho fatto io!” Parole perfette per capire come questo posto che è diventato la vita di Mario, la sua storia, il suo passato ed ancora il suo presente, possa in qualche modo averlo cambiato, e reso l’uomo che oggi spesso dietro al suo sguardo serio, nasconde sofferenza e tristezza.
Ho scelto la foto di una crepes semplice, senza guarnizioni esterne, ma che al suo interno nasconde un cuore di cioccolato che, dal primo morso, risveglia il tuo palato e ti porta in un mondo di dolcezza, proprio come Mario, che dentro ha un cuore immenso.
Tornerò come ogni anno in questo posto, continuerò a gustare il piatto forte del locale, a salutare Mario e Desy, a mangiare con lo sguardo rivolto alle montagne ricordando i tempi in cui salivo con i miei nonni per gustare la “Grolla dell’Amicizia”, un caffè particolare servito in una tazza con tanti beccucci. So che qui troverò amicizia, ricordi, il sorriso di Desy e le ottime crepes di Mario, come sempre!
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una lettura che ti prende per mano e
ti accompagna per un sentiero non battuto …
a risvegliane emozioni e sogni … grazie a te e a tutti Voi che le storie avete saputo cucirle