Molti protagonisti della mie storie sono donne. Montanare, caparbie, forti, operose con le idee chiare in testa e sempre un passo avanti.
Ne ho incontrate tante, ognuna di loro mi ha regalato qualcosa: tempo, emozioni, parole. Con qualcuna ho pianto, con altre ho riso e piano piano la mia valigia della vita si sta riempiendo di esempi davvero straordinari.
Oggi vi voglio raccontare la storia di un’altra grande donna che ho incontrato sulla mia strada. Laura è una mamma, una pastora, una casara e una forza della natura e oggi la sua storia la racconto con ammirazione.
La passione per le capre nasce in lei fin dalla più tenera età, quando la mamma inizia ad allevare questi animali astuti e curiosi. Originaria di Busca (CN), da poco trentenne, finita la scuola media frequenta un istituto professionale ad indirizzo elettronico che la porta a trovare lavoro in una fabbrica.
Un impiego che non le dispiace, ma la obbliga a otto ore chiusa in un laboratorio. Laura, però, è una ragazza solare, espansiva, desiderosa di una vita al contatto con la natura. L’idea di aprire un allevamento di capre resta un sogno dentro di lei, in cui però investe tempo e formazione, mentre fa l’operaia.
Arriva nella sua vita Claudio. Un ragazzo di montagna, originario della Valle Maira che vive e lavora in una piccola borgata alpina a San Damiano Macra chiamata Chiabreri. Allevatore di bovini, boscaiolo, da sempre pilastro della famiglia e molto legato al suo territorio.
La persona giusta nel momento giusto che vive nel posto perfetto e condivide la passione per l’allevamento. Laura aggiunge un pizzico di coraggio e prende il volo. Lascia la fabbrica e diventa pastora.
“Ho avuto paura, il giorno che ho dato le dimissioni mi sono scese le lacrime” mi dice sorridendo ” Ci credevo, però, e ancora oggi sono sicura di avere fatto la scelta giusta!” conclude.
Di strada, Laura ne ha fatta davvero tanta. Sono stata con lei qualche ora ed è davvero bellissimo entrare nel suo mondo, vedere con quanta cura crea il suoi formaggio, percepire la sua felicità nel mostrarmi il caseificio, inaugurato quattro anni fa, il suo piccolo regno arrivato dopo sacrificio e fatica che ha dato il via alla sua nuova vita.
“Non avevo mai fatto il formaggio” mi dice “Sui libri c’era sempre scritto latte e caglio, ma nulla di più. E’ stata una strada, una formazione che ancora continua!” conclude. Devo dire che l’arte di miscelare questi due ingredienti, Laura, l’ha davvero fatta sua e i suoi formaggi sono un viaggio nel sapore!
Non si è fermata solo ai formaggi, ma una delle specialità è il gelato di capra, leggero e delicato e il burro di capra, una chicca davvero unica!
Laura ha tre bimbi, Emily di 6 anni, Gabriel di 3 anni e Desirè di 2. Sono cresciuti con le capre e condividendo il suo mestiere. Da neonati, spesso, li metteva nel marsupio mentre mungeva, andava al pascolo, faceva il formaggio! Non è facile gestire tutto questo da sola. Il tempo libero non fa parte della vita di Laura, nei momenti in cui i bimbi dormono, lei riesce a fare tutti i lavori più importanti. Trova anche il modo di accontentare i suoi clienti, fare le fiere di cui potete vedere le date sulle sue pagine social (https://www.instagram.com/i_ciabrie e https://www.facebook.it/Az.Agr. I Ciabrie – allevamento e produzione formaggi .Sorridere ed essere accogliente!
Laura è un vera forza! La passione per il suo mestiere non le fa contare le ore di lavoro, le notti sveglia per i parti degli animali o le levatacce per consegnare gli ordini ai clienti.
Alla fine della chiacchierata con questa grande donna l’ammirazione per tutto quello che fa mi ha avvolta. Siamo state al pascolo, ho assaggiato i suoi formaggi, il fantastico gelato, provato la cosmesi e sono entrata nel suo piccolo grande mondo per qualche ora. Con noi i suoi bimbi, il suo sorriso, la sua storia. L’Azienda Agricola “I Ciabrie” si trova in Valle Maira, in Borgata Chiabrieri, 5 San Damiano MAcra (CN). Un posto da scoprire, visitare, gustare e sicuramente valorizzare sapendo che dietro ad ogni prodotto c’è una grande donna: Laura!